Anche Livia si è sottoposta all'embolizzazione del fibroma uterino con il dottor Lupattelli. Era depressa, dopo aver visto cinque ginecologici nessuno sembrava disposto ad aiutarla. Poi l'incontro con il radiologo interventista, il maggiore esperto in questo campo, che lei sorridendo ha soprannominato "Mani d'oro". Ora sta bene e vuole condividere la sua esperienza con tutte noi

Care amiche,

subito un grazie al Dottor Tommaso Lupattelli "mani d'oro" (per parafrasare uno dei miei film preferiti, Edward mani di forbice del fantastico Johnny Deep) che ha eseguito l'intervento senza nemmeno farmi accorgere di nulla!

Mi sentivo come nella pubblicità della bambina di pic indolor (ve la ricordate. Fatto! GIA' FATTO?! rispondeva lei fra lo stupito ed il sorpreso). Ma andiamo per ordine. Correva l'anno 2012. Dopo aver girato quattro ginecologi ero depressa. TOGLIERE L'UTERO è stato il responso di tutti. Alla fine un quinto ginecologo mi parla di... embolizzazione e mi manda dal suo radiologo.

Io già stanca, a causa degli anni trascorsi a lottare contro il fibroma, alla fine mi sono ritrovata dal Radiologo che doveva eseguire l'embolizzazione che comincia a tentennare... forse si.. .forse no... mi dice: "E' troppo grande"... il maledetto in effetti era di 13 cm.

Insomma non voleva eseguire l'intervento, ma non voleva dirmelo. Così sono passati altri mesi, sempre più stufa e ancora più affranta comincio a cercare... cercare... cercare... e alla fine trovo voi, le donne embolizzate e lui, Mani d'oro, il dr Tommaso Lupattelli, e alla fine lo incontro.

"Nessun problema" mi dice dopo aver visto la risonanza magnetica... in fondo, commenta, non è nemmeno così grande. "Non è nemmeno così grande" ripeto fra me e me... Volevo piangere lì davanti, ma stavolta di gioia! Mi sono trattenuta nonostante lui sembri il vostro fratello minore adorato. Dopo pochi giorni mi ha operata, mani di fata, non ho sentito nulla! I dolori ci sono ma sono sopportabili e dopo due giorni ti mandano a casa. Dopo un anno da 13 cm siamo arrivati a 6, sto benissimo ormai; il fibroma è come se non esistesse più. Qualche giorno fa un nuovo controllo a distanza di due anni e il radiologo durante la risonanza mi chiede se ero sicura di dover fare un controllo per fibroma dell'utero. Mi sono messa a piangere: ho un utero normale ora!

Posso dirvi che ho conosciuto l'umiltà in persona con le mani d'oro. Grazie a tutte voi che mi avete dato coraggio, sono felice!

Un abbraccio a tutte!

Livia