L'embolizzazione
DR LUPATTELLI , MINACCE E DENUNCE?UN THRILLER ROMA-SALERNO SULL'EMBOLIZZAZIONE A LIETO FINE
Oggi raccontiamo la storia di Federica. Per motivi di spazio l'abbiamo dovuta tagliare in qualche punto, ma ci tenevamo a pubblicarla senza stravolgerne comunque il contenuto. Anzi ringraziamo Federica per aver fatto chiarezza. Sappiamo infatti cosa vuol dire gestire un blog.
Si lo ammetto ho dubitato e perciò la serietà della mia patologia mi ha portato a dover indagare per capire la verità sul Dr Lupattelli e l'embolizzazione.
Tutto iniziò quando mi recai da Salerno a Roma per incontrare il Dr Lupattelli. Visita super attenta, lui professionale,preparato, molto gentile, ed era riuscito anche a chiarirmi con certezza un paio di di punti su cui da anni nessuno mi dava risposte. Insomma ero felissima di averlo conosciuto. Chiamo mia sorella al ritorno in autostrada e le racconto entusiasta. Dopo un'ora, prima di arrivare verso Napoli mi richiama e mi dice di aver letto dei commenti su un blog inferocito con questo medico. Io che avevo trovato fino ad ora solo tanti commenti positivi mi fermo in autogrill e vado subito a vedere il blog. Rimango più di mezz'ora ferma a leggere e non vi nascondo, ci rimango male in effetti. Un medico che denuncia le pazienti, che le abbandona, una blogger addirittura insultata. Materia per un fantathriller penso. Torno a casa e scrivo alla blogger. Come immaginavo quando mi risponde massacra il Dr Lupattelli, ma poi ( ho però ripensato a ciò solo molto dopo) si prodiga molto a raccomandarmi altri medici dove, secondo lei, sarei dovuta assolutamente andare ( non mi chiede nemmeno nulla della mia patologia e non ne sa nulla perché io le avevo unicamente scritto solo per avere un opinione su Lupattelli, considerato da tutti il medico di eccellenza per l'embolizzazione ). Dopo di ciò sono combattuta e a malincuore, decido di mettere tutto in attesa. Un medico che minaccia un povera blogger che prima adorava per giunta ( aveva scritto anche un libro lei qualche anno prima e nel libro raccontava cose egregie di questo medico). Che motivo avrebbe la blogger di mentire, mi chiedo. Passano sei mesi e comincio a dover prendere una decisione, non posso più attendere, il fibroma preme troppo ormai. Il caso vuole che la mia vicina storica di ombrellone quest'anno non viene a Gaeta per la stagione. Al posto della sua famiglia trovo una coppia, abbastanza giovane diciamo sui 35 entrambi più o meno. Non ci diamo molta confidenza e ci limitiamo ai saluti. Poi succede l'incredibile. Sento lui un pomeriggio tardi che le dice esattamente queste parole mentre se ne stavano andando. " il Dr Lupattelli diceva che dovevi fare il controllo dopo un anno. Chiedi a lui se puoi aspettare ancora". Gli balzo praticamente addosso convinta già che si tratti del mio dottore. Lei già operata è felicissima di tutto il suo percorso e mi racconta tutti i retroscena. Parliamo fino a quando fa praticamente buio. Sa tutto ed è in contatto con molte ragazze operate da Lupattelli . Le chiedo quindi anche del blog e mi spiega che è tutta una congiura e che molti post in quel blog sono falsi, che la blogger modera il blog a suo piacimento e quindi ora pubblica solo tutto ciò che può fare arrabbiare il Dr Lupattelli ( si diverte a provocarlo insomma ma lo fa solo con lui ). Si dice che ne sia innamorata e che lui non l'abbia mai considerata e ora lei si accanisce. In tutto ciò una cosa a me dispiace tremendamente. Tu puoi anche odiare una persona per mille motivi sui quali non intendo entrare, ma quando si parla di salute tu non puoi sparare a zero su un medico che prima osannavi spaventando tante persone in cerca di una soluzione. Perché se uno ha a cuore veramente le persone o le sue "followers" come si riempie la bocca questa qui, non precludi alle persona una grande possibilità di cura . Non gli scrivi che poi il medico ti abbandona gettandole nel panico proprio quando magari una crede finalmente di aver trovato una soluzione ( che poi se avessi riflettuto senza tanta emotività avrei capito da subito che era tutto troppo esagerato per essere minimamente vero). Insomma posso capire da donna la frustrazione nell'essere rifiutate, ma non per questo puoi fare male a tante persone in cerca di una soluzione, diffamando e spargendo veleno solo per ragioni personali. Altro che amore per le follower qui io vedo solo tanta cattiveria, stupidità ed egoismo. Dico alla Blogger che se vuol fare qualcosa di utile veramente, cominciasse a denunciare tutte le schifezze che certi ginecologi fanno invece che usare il suo blog per motivi prettamente personali. Se veramente volesse fare la paladina della giustizia di cose da denunciare ce ne sarebbero tante. Inchieste serie, quelle si che richiedono coraggio. Non accanirsi su un singolo pubblicando solo ciò che ti pare solo perché uno ti rifiuta ( non posso sapere ovviamente se questa voce sia vera ma tanto accanimento da parte di lei lo farebbe proprio pensare). Infine grazie al Dr Lupattelli che poi ovviamente mi ha operata, grazie alla sua equipe e infine ciao di cuore a te Marina che il caso ha voluto fossi lì, vicino a me in spiaggia e mi illuminassi. Poi a tutte le ragazze che mi conoscono e io ho conosciuto in questo percorso verso la guarigione. Infine un saluto a tutte quelle come me che la cattiveria di qualcuno non ha saputo comunque fermare. Thriller sull'autostrada... Ma "lassù qualcuno mi ama".
DA BARI FINO A MILANO PER L'EMBOLIZZAZIONE DEL FIBROMA UTERINO
Oggi raccogliamo la testimonianza di Clarissa che da Bari è salita a Milano per l'intervento di embolizzazione.
" Buonasera, sono qui a lasciare la mia testimonianza in quanto sono stata embolizzata dal Dr Lupattelli perchè aveva precedentemente embolizzato anche una mia amica. Sono partita da Bari con molte speranze e anche molte paure, ma mi è bastato fare la prima visita con il Dr Lupattelli per capire che era la strada giusta e mi stavo affidando ad un vero professionista, nonchè persona umana ( qualità ormai scarsa fra i medici che ho incontrato durante il mio lungo percorso). Ho eseguito l'intervento 3 mesi fa e ad oggi sto molto bene , il fibroma si è ridotto notevolmente ( partivo da un fibroma di 9 cm). Sicuramente non mancherò di aggiornare sulla mia situazione ad un anno quando avrò fatto la RM di controllo come prescritto dal dottore. Ci tenevo particolarmente a ringraziare il Dr Lupattelli perchè grazie a lui sono tornata a vivere ( il mio fibroma era molto invalidante anche per le attività quotidiane). Spero che questa mia piccola testimonianza possa aiutare altre donne nella mia stessa situazione. "
SERENA DA FIRENZE SCEGLIE L'EMBOLIZZAZIONE A BOLOGNA
Oggi raccogliamo la testimonianza di Serena da Firenze che ha scelto l'embolizzazione invece dell'isterectomia.
"Buonasera a tutti. Io 3 anni fa avevo un fibroma di 7 cm che mi dava flussi molto abbondanti con conseguente anemia. La ginecologa allora mi disse che avrei dovuto operarmi al massimo dopo un anno con asportazione dell'utero, data la posizione del fibroma. Allora cercai su internet e trovai questa parola : EMBOLIZZAZIONE. iniziai una ricerca e trovai il nome del Dr Tommaso Lupattelli. Fu la mia salvezza! A novembre presi l'appuntamento e andai a Bologna. Mi disse che si poteva fare l'intervento. A fine gennaio mi embolizzò. L'intervento fu in anestesia locale e ci mise 5 minuti. La mattina dopo ero già in piedi e il giorno dopo ancora tonai a casa. Dopo tre mesi il fibroma si era già dimezzato, dopo sei mesi era quasi scomparso. Oggi non c'è più. Non ho cicatrici,ne tagli ma soprattutto ho ancora il mio utero. Ringrazio il Dr Lupattelli che è un'eccellenza della nostra medicina, gli sarò sempre grata ".
RAFFAELLA DA GENOVA HA SCELTO L'EMBOLIZZAZIONE
Raccogliamo la testimonianza di Raffaella per dare un continuo aiuto a quelle donne che come lei combattono da anni l'utero fibromatoso.
"Vorrei ringraziare un primis il Dr Lupattelli che ho avuto la fortuna di incontrare lungo il mio percorso alla ricerca di una soluzione! Si di una soluzione perché già 10 anni prima mi ero sottoposta a miomectomia per asportare due fibromi di cui uno molto grande. Purtroppo nel giro di pochi anni mi sono ritrovata con un utero pieno di altri miomi ( il più grande alla visita con il Dottore aveva dimensioni di 10 cm). Ho continuato disperatamente a cercare soluzioni diverse visto che mi si proponeva come minimo di ripetere la miomectomia se non l'isterectomia vista la situazione generale e la dimensione in particolare di quel fibroma. Casualmente parlando con una mia amica ginecologa ho conosciuto il mondo dell'embolizzazione di cui fino ad allora non sapevo nulla e sono arrivata fortunamente al Dr Lupattelli. Dopo aver parlato con lui non ho avuto, nonostante le paure, alcun dubbio e mi sono sottoposta ad embolizzazione lo scorso luglio,purtroppo un anno e mezzo dopo a causa del lockdown e della situazione pandemia. Sono arrivata in sala operatoria con una pancia gonfia poiché nel frattempo il mioma si era ingrandito ancora di più e con problemi anche di minzione che non avevo avuto prima di allora. Volevo risolvere!! Ad oggi dal primo controllo ecografico sto mto meglio. Il mioma è diminuito, la pancia sparita e nessun problema di minzione frequente e sono solo ai primi mesi dopo l'embolizzazione. Vorrò sempre ringraziare il Dr Lupattelli, per me uomo illuminato, credo questa sia il termine più adatto, di grande professionalità ed umanità e lo farò mettendo a disposizione la mia storia per aiutare le donne. Inoltre vorrei sottolineare che il Dottore, nonostante molto impegnato con tantissimi pazienti, non mi ha mai abbandonata ed ha sempre risposto ad ogni mia domanda a distanza, prima e dopo l'intervento. "