L'embolizzazione
CINZIA HA SCONFITTO IL FIBROMA CON L'EMBOLIZZAZIONE
Oggi raccontiamo la storia di Cinzia che ha affrontato un fibroma di 6 cm.
" Salve a tutti , mi chiamo Cinzia e il 2 novembre 2017 il Dottor Tommaso Lupattelli mi ha embolizzato un fibroma di circa 6 cm, che mi causava delle vere e proprie emorragie con notevoli coaguli che mi hanno portato più volte d'urgenza in pronto soccorso con anemia gravi ed in una di queste mi hanno dovuto fare una trasfusione ematica.
Dopo aver provato a risolvere il problema con esmia , la soluzione che mi era stata consigliata da tutti era una isterectomia.
Terrorizzata per l'ennesimo intervento (già due miomectomie ed una isteroscopia operativa , tutte molto dolorose e con conseguenze post operatorie non indifferenti) leggendo su internet ho scoperto l'embolizzazione dei fibromi e ho contattato il Dottor Tommaso Lupattelli che mi ha ricevuta subito a Milano per poi operarmi poco dopo a Bologna. Voglio precisare che l'intervento é stato molto , ma molto meno doloroso dei precedenti, tanto che sono ritornata a lavoro solo dopo 3 giorni.
Da quel momento la mia anemia è scomparsa e dopo un mese alll'ecografia il fibroma non era più vascolarizzato e si era ridotto di un centimetro. Oggi l'eco ha constatato che il fibroma è SCOMPARSO TOTALMENTE .
Devo ringraziare infinitamente il Dottor Lupattelli, grazie a lui ho ancora il mio utero , non ho più nessun tipo di dolore e non ho più disturbi intestinali che prima avevo. Cosa fondamentale, mi sento ancora una donna completa!! Consiglio a tutte coloro che hanno questi problemi di contattare il Dottor Lupattelli il quale, oltre ad essere molto cordiale e disponibile è anche estremamente professionale, non per nulla è considerato il miglior esperto in materia. "
LA BELLISSIMA LETTERA DI GIUSEPPE DOPO L'EMBOLIZZAZIONE DELL'ADENOMA PROSTATICO
Oggi raccogliamo la bellissima lettera di a Giuseppe che si é sottoposto all'embolizzazione dell'adenoma prostatico.
" Buongiorno Dottor Lupattelli, a 10 giorni dalla mia operazione volevo informarla che tutto procede bene. Non ho accusato dolore ne durante , ne dopo l'intervento. Giovedì 31/1 ero già a lavoro.
Deciso miglioramento del flusso dell'urina già dai primi giorni ( causato forse dalla strozzatura del condotto visibile nella mia ecografia che mi aveva mostrato) . Senso di svuotamento parziale: quasi assente. Frequenza di stimolo un Po diminuita ( -20% - 25% circa)
Conto che al diminuire del volume della prostata anche questo sintomo possa migliorare.
Volevo inoltre comunicarle quanto segue:
La passione per il suo lavoro (dopo averla vista all'opera) è la migliore garanzia delle sue qualità professionali e la contraddistingue dalla maggior parte dei medici da me conosciuti che spesso amano solo lo status che conferisce questo mestiere anziché i pazienti. Prova sia la scarsa diffusione dell'embolizzazione alla prostata che io giudico decisamente migliore nei sintomi post operatori, confrontandomi con la solita turp ( o simili) già vista in amici e conoscenti. Dopo averla vista a lavoro in prima persona ( vedevo in tempo reale il monitor del chirurgo) si capisce che questo tipo di operazione necessita di tempi più lunghi e sopratutto di grande attenzione ed abilità specifiche. Non è una pratica di routine per chiunque.
Motivo questo per una scelta oculata del chirurgo quando ciò è possibile, ma penso che questo fatica sia ben ripagata.
I miei personali complimenti per la sua professionalità e La volontà di migliorare le tecniche mini invasive, oggi sempre più necessarie ed apprezzate, anche a costo di un lavoro molto stressante da parte sua. Questo le fa onore. Questa tecnica avrà in futuro una grande crescita , ne sono convinto, anche se oggi è poco diffusa dai medici addetti ai lavori sopratutto per motivi di convenienza ( economica e di curriculum) come tutte le cose nuove. Come tale è fin troppo facile demonizzarla paragonandolo con il numero degli interventi tradizionali eseguiti da decenni. Basta vedere cosa sta succedendo in altri tipi di interventi mini invasivi . Ì pazienti ed i costi sanitari ( sempre nostri) saranno i primi beneficiari. Anche se nel nostro paese non sempre le priorità ed i privilegi dei singoli o delle lobby vanno nel giusto ordine.
GRAZIE E BUON LAVORO. "
LA SODDISFAZIONE DI ELISABETTA DOPO L'EMBOLIZZAZIONE
Oggi vi racconto la storia si Elisabetta che è rimasta soddisfatta al 100% dopo l'embolizzazione.
"Buonasera, condivido volentieri la mia testimonianza. Sono stata embolizzata dal Dottor Tommaso Lupattelli a Bologna a fine gennaio 2018. Mi ha ricevuta a Milano e programmato l'intervento in tempi brevissimi. Nel mio caso il fibroma era piccolo, 2,5 cm circa, sottomucoso, ma nonostante le dimensioni i sintomi erano tremendi, emorragie e con coaguli di sangue, anemia e cicli della durata di 20 giorni.
Ho effettuato l'ecografia di controllo a distanza di due mesi dall'intervento, il fibroma è dimezzato e quei sintomi sono solo un brutto ricordo.
Consiglio a tutte di rivolgersi al Dottor Lupattelli , un eccellente professionista ed una persona estremamente piacevole . Riguardo il dolore, che a quanto pare è la cosa che ci spaventa di più, posso solo dire che ho sofferto un pochino durante le ore immediatamente successive, ma gli infermieri sono stati tempestivamente d'aiuto. Il giorno dopo ero già in forma e una volta a casa non ho nemmeno aperto le scatole di antidolorifici. Spero di avervi incoraggiate e di aver comunicato la mia soddisfazione al 100%.
Grazie ancora al Dottor Lupattelli."
ROSY RINGRAZIA IL DOTTORE PER AVERLA SALVATA DAI FIBROMI
Oggi parliamo di Rosy che vuole ringraziare pubblicamente il Dottor Tommaso Lupattelli per la riuscita del suo intervento.
"Mi chiamo Rosy e a solo 36 anni mi avevano prospettato come unica soluzione la rimozione dell'utero per un grosso fibroma. Girando su internet sono venuta a conoscenza della tecnica dell'embolizzazione come soluzione ai fibromi, ossia l'intervento mini invasivo che salva l'utero. Ho fatto la visita con il dottore Lupattelli che mi ha embolizzato il 24 ottobre 2018 e oggi a 3 mesi dall'intervento il mio fibroma si è quasi dimezzato e i sintomi e i malesseri che avevo sono quasi spariti.
Che dire donne non vi scoraggiate davanti ai fibromi , oggi si curano senza bisogno di rinunciare al vostro organo. Mi permetto di consigliarvi di affidarvi a mani esperte perché questo fa la differenza e per me l'eccellenza in questa tecnica è il Dottor Lupattelli. Grazie, grazie, grazie. "